Evoluzione dei sistemi anticaduta: dalla direttiva macchina a Industria 4.0 – Atti del convegno 02 luglio 2021

27 Gennaio 2022
EREON

Si è tenuto il 2 luglio 2021 il seminario organizzato da EREON sul tema delle linee vita e la loro evoluzione tecnica. 

Durante l’incontro si sono susseguiti i seguenti interventi:

  • Ing. Michele Cantarutti (Dir. Lab. prove metalliche – Ist. Malignani UD) Indirizzo di saluto
  • Geom. Guido Covre (CMF Costruzioni Montaggi Friuli UD) Sicurezza e prevenzione con sistemi tecnologicamente avanzati: il progetto Ereon.
  • Ing. Franco De Pizzol (Strutturale S.r.l.- VE) I sistemi anticaduta come componenti di opera di costruzione o di macchina: quali differenze?
  • Ing. Giuseppe Monfreda (STM Engineering S.r.l. UD) Industria 4.0 e miglioramento della sicurezza sui posti di lavoro: interfaccia uomo-macchina (HMI)
  • Dott. Paolo Zorzenone (Associazione Piccole e Medie Industrie del Friuli-Venezia Giulia -Confapi FVG) Industria 4.0 e fiscalità: provvidenze inserite nell’ultima legge finanziaria
  • Ing. Stefano Duci (Spider Linee Vita – BG) Dispositivi di rilevazione eventi su linee vita tipo C: l’esempio della tecnologia SIGRIT®

EREON nasce dalla consapevolezza che occuparsi di sistemi di sicurezza e tutela della salute dei lavoratori e dell’ambiente richiede esperienza sul campo, aggiornamento costante e orientamento all’innovazione. 

Questo evento, patrocinato dall’Associazione piccole e medie industrie del Friuli-Venezia Giulia e da UNICMI, Unione Nazionale delle Costruzioni Metalliche dell’Involucro e dei serramenti e organizzato con la collaborazione con l’Ordine dei periti Industriali della Provincia di Udine e col Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Udine, è stato importante occasione di dibattito pubblico sull’evoluzione dei sistemi anticaduta.

Si è rivelata, quindi, come una prima occasione per trattare dei sistemi anticaduta partendo da riflessioni sulle normative vigenti e sulla fiscalità applicabile alle nuove tecnologie applicate alla sicurezza.

È l’inizio di un interessante percorso aperto alla collaborazione di tutti.

Di seguito gli atti del convegno